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Persone e ambiente

L’ambiente in cui viviamo è come un organismo vivente: influenza profondamente la nostra vita e la società. E allo stesso tempo è il riflesso della nostra cultura, personalità e stato mentale.

Questa connessione è supportata da studi trasversali e lontani nel tempo: Leon Battista Alberti già nel 1400 affidava all’architettura un ruolo sociale e lo scorso secolo Carl Jung si concentrava sul ruolo simbolico e psicologico dello spazio abitativo dei suoi pazienti.

Ancora, il Feng Shui da millenni disciplina l’interazione tra la parte più istintiva degli esseri umani e lo spazio in cui passano la loro vita. E oggi le più prestigiose università internazionali si pongono l’obiettivo di migliorare la qualità ambientale grazie alle nuove scoperte in ambito neurologico e tecnologico.

La casa in particolare è uno spazio profondamente legato alla nostra identità. La ricerca di come questa interazione avviene e come metterla al servizio delle persone è continua. E dato che non esiste una soluzione universale, il percorso di apprendimento è potenzialmente infinito e l’esperienza è fatta di continui adattamenti e lezioni.

Architetto dal 2007, mi sono occupata di diverse tipologie di progetto e negli anni più recenti mi sono dedicata soprattutto alla progettazione architettonica e di interni in ambito residenziale, sperimentando soluzioni e metodi che continuo a approfondire nel tempo.

L’architettura rappresenta una concreta opportunità per influire positivamente sul benessere, non solo della Committenza, ma anche della collettività, grazie al ruolo determinante che esercita sullo spazio urbano e sul paesaggio.

Il mio desiderio è contribuire attivamente al profondo cambiamento a cui aspirano le persone quando decidono di ristrutturare o cambiare casa. Assicurare loro di poter vivere in un ambiente funzionale, autentico, armonico e senza tempo. Che sia di ispirazione per una vita gratificante e relazioni personali significative, contribuendo così al benessere della società nel suo insieme.

Considero infine il buon funzionamento della progettazione e del cantiere come il primo passo imprescindibile verso un uso più efficiente delle risorse e la creazione di un ambiente di lavoro sano, dove tutti i soggetti coinvolti possano operare con qualità, in condizioni di sicurezza e nel rispetto di un’equità economica.